sabato 5 dicembre 2020

Dedicato alle mie tre Mamme


 

Dedicato alle mie tre Mamme

La morte di una persona cara porta sempre un grande dolore, quando poi a lasciarci è uno dei nostri genitori, specie la mamma, il dolore è incolmabile. Non esiste un modo per colmare il vuoto che la morte di un caro lascia in chi resta, ma spesso è utile scrivere dei pensieri, come delle dediche, poesie, immagini, canzoni, semplici modi che permettono di sentirci più vicina a lei e mantenere vivo il ricordo di chi ci ha voluto bene, ci ha protetto e che continuerà a farlo anche da lassù.

Io ho avuto la fortuna di averne avute tre di mamme a cui ho voluto veramente bene che ho Amato profondamente e che le ricordo con un sorriso sulla bocca e con lagrime che scendono giù dagli occhi.

La mia prima mamma è Rosaria quella meravigliosa creatura che mi ha dato la vita, che dal primo giorno si è presa cura di me, quella persona che mi ha cresciuto, che mi ha educato, che mi ha fatto vedere il mondo come adesso io stesso lo vedo.

Devo molto a lei per quello che sono oggi e che mi ha dato il coraggio e la forza di crescere e condividere tutto quello che ho imparato da lei per poi trasmetterlo ai miei figli e anche dopo ai miei nipotini.

La mia seconda mamma è Mirella che mi ha accolto nella sua famiglia come un figlio che mi ha cercato anche il giorno prima che andata in cielo, una donna dolce generosa con tutti sopratutto con i figli e i nipoti che ha amato profondamente.

La mia terza mamma, l'ultima mamma che ho avuto, Petra con il suo sorriso dolce, piena di attenzione nei miei confronti, sempre pronta a soddisfare i miei desideri, anche lei mi ha lasciato lasciando un vuoto incolmabile che cercherò, giorno dopo giorno, di riempirlo ricordando lei come le altre mamme Rosaria, Mirella... Grazie per tutto quello che avete fatto per me vi ricorderò sempre vi porterò sempre nel mio cuore.

Osvaldo

martedì 9 giugno 2020

No al Razzismo

no al razzismo

   

No al Razzismo

A furia di vedere e sentire argomenti relativi al razzismo mi sono chiesto se sia giusto diventare razzista dei razzisti e poi ho pensato che era meglio continuare ad essre quello che sono senza diventare come loro.

Continuerò fino allo sfinimento ad educare i miei figli e ai miei nipoti del valore della diversità e di essere migliore di coloro che vivono nella paura del diverso.

io credo che l'idea è giusta quando nasce da un'argomentazione supportata da argomenti convincenti.Nel caso del Razzismo,che a mio parere non è un idea ma una sensazione,manca molto spesso l'argomentazione oppure argomenti convincenti.

Questo perché nasce unicamente dall'ignoranza o dalla generalizzazione,quest'ultima si basa su un concetto logicamente sbagliato:se 1 è cosi allora anche gli altri 100 saranno come il singolo.

Parlare per più di 10 minuti(o 2 righe)con una persona che basa le sue argomentazioni su questi due pilastri,per me è inutile.

intanto le idee si manifestano educatamente civilmente e si confrontano...

se impareranno questo...

cioè a mettersi in discussione per capire... e farsi capire...

E SICCOME NON LO FANNO i "razzisti" in quanto razzisti si autoescludono da quella che viene chiamata società civile.

infatti per i razzisti si DEVE vivere SOLO sotto dittatura.

quella delle loro idee malsane.

se dici che le opinioni sono appunto opinabili che ragionamento potrai fare con un RAZZISTA?

infatti si lotta per non cadere nella dittatura razzista e xenofoba della peggior specie.

la libertà di pensiero significa rispetto delle idee degli altri e i razzisti questo non lo fanno. appunto per questo sono RAZZISTI. autoesclusi dalla società civile.

ripensa al tuo concetto sul razzismo.

è più profondo di quanto debolmente metti in discussione.

che vuoi discutere con uno che rispedirebbe subito in mare le persone che scelgono solo di sopravvivere?

qual'è il rispetto per la persona e la sua dignità?

in realtà non è razzismo contro i razzisti ma l'effetto boomerang della loro stessa arroganza.